EQUAZIONI LINEARI DEL 1° ORDINE
Si definiscono equazioni lineari del 1° ordine le equazioni del seguente tipo:
y’(x) = a(x) y + b(x) ,
dove a(x) e b(x) sono funzioni continue di x.
In particolare, se b(x) è identicamente nulla, l’equazione si dice omogenea, altrimenti si dice non omogenea.
Occupiamoci dapprima dell’equazione lineare omogenea del 1° ordine:
y’(x) = a(x) y .
Si integra per variabili separate. Infatti può essere scritta nel seguente modo:
e perciò, dopo aver integrato:
dove k è una costante arbitraria. Da qui, indicata con A(x) una primitiva di a(x), si ottiene:
e perciò:
y = k eA(x) (*)
,
che è l’integrale generale dell’equazione.
Domanda: considerando k non più costante ma funzione di x, si può scegliere k(x) in modo che la (*) risulti soluzione della nostra equazione?
Per controllare incominciamo a calcolare y’. Allora, dalla (*), supponendo che k=k(x), si ha:
y′ = k′(x) eA(x) + k(x) A′(x) eA(x)
ossia, ricordando che A(x) è una primitiva di a(x) e perciò A’(x)=a(x):
y′ = k′(x) eA(x) + k(x) a(x) eA(x)
.
Sostituendo nell’equazione al posto di y’(x) e di y i valori ottenuti dalla (*) e tenendo presente che invece di k si considera k(x), si ottiene:
k′(x) eA(x) + k(x) a(x) eA(x) = a(x) k(x) eA(x) + b(x);
da cui, una volta cancellati nei due membri i termini uguali a(x) k(x) eA(x), segue:
k′(x) = b(x) e−A(x)
e infine:
In definitiva, sostituendo nella (*), si ottiene il seguente integrale generale:
con A(x) primitiva di a(x)
che è l’integrale generale dell’equazione differenziale y’ = a(x)y + b(x).
Esempio:
Calcoliamo l’integrale generale della seguente equazione differenziale:
y’ = x (1 – y) ,
dove y è funzione di x.
Con riferimento alla y’ = a(x)y+b(x) ed al suo integrale generale visto sopra, nel caso specifico si ha:
a(x) = – x, b(x) = x;
per cui, osservato che una primitiva di –x è −x2/2, si ha intanto:
si tratta allora di trovare l’integrale:
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