Indice
Coniche e loro classificazione analitica
ESERCIZIO
Dato il seguente fascio di coniche:
determinare i valori del parametro t per cui
(1) γt è una parabola;
(2) γt è una iperbole;
(3) γt è una ellisse con punti reali;
(4) γt è una circonferenza;
(5) γt è una conica degenere;
(6) γt è una ellisse senza punti reali.
SOLUZIONE
La matrice delle coniche del fascio è
mentre la matrice associata alla parte quadratica dell’ equazione della conica è
Ricordiamo che una conica è degenere se, e solo se, il determinante della sua matrice è nullo.
Nel nostro caso, abbiamo allora che γt è degenere se, e solo se,
det(Bt) = (1 −t)2(1 + t) = 0
ossia se, e solo se, t = 1 oppure t = −1.
In tal modo, otteniamo la risposta alla domanda (5).
In particolare, γ1 è la conica di equazione
x2 + 2x + 1 = (x + 1)2 = 0
e quindi è una retta doppia,
mentre, γ−1 è la conica di equazione
x2 + 2y2 − 2x − 4y + 3 = (x − 1)2 + 2(y − 1)2 = 0
e quindi γ−1 ha il punto (1, 1) come suo solo punto reale, essendo la sua equazione somma di due quadrati.
Sia quindi t ≠ −1, 1.
Ricordiamo che, se γ è una conica non degenere, essa
- è un’ ellisse se gli autovalori di A sono concordi, ovvero se det(A) > 0;
- è una parabola se uno degli autovalori è nullo, ovvero se det(A) = 0;
- è un’ iperbole se gli autovalori sono discordi, ovvero se det(A) < 0.
AUTOVALORI ED AUTOVETTORI DI UNA MATRICE
Poichè At è una matrice diagonale, i suoi autovalori sono 1, 1−t, e quindi γt è un’ ellisse se t > 1, e gli autovalori sono entrambi positivi, è un’ iperbole se t < 1, t≠ −1, mentre non è mai una parabola perchè l’ unico valore per cui At ha un autovalore nullo è t = 1, per cui γt
è degenere.
Abbiamo quindi ottenuto la risposta alle domande dei punti (1) e (2).
Per capire i valori per cui γt è un’ ellisse con punti reali, ricordiamo che questo capita quando tr(At) det(Bt) < 0 dove tr(A) è la somma degli elementi lungo la diagonale principale di At. Dobbiamo quindi discutere la disequazione
(2 − t)(1 − t)2(1 + t) < 0
che è risolta per t < −1 oppure t > 2.
In sintesi, γt è un’ ellisse con punti reali se t < −1, mentre è un’ ellisse senza punti reali se −1 < t < 1.
Infine, γt è una circonferenza se At ha un autovalore di molteplicità 2 e questo capita solo se 1 − t = 1, ossia t = 0.
Osserviamo che t = 0 è nell’ intervallo per cui γt rappresenta ellissi senza punti reali, e questo vuol dire che γ0 è una circonferenza senza punti reali. Infatti, γ0 ha equazione
x2 + y2 − 2y + 2 = 0
che verifica
Ciò conferma che la circonferenza è priva di punti reali.
Infatti:
Le circonferenze
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