Campo di esistenza di funzioni logaritmiche e irrazionali. Esercizi svolti

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Esercizio 1


Calcolare il dominio naturale (cioè il più grande insieme di R su cui ha senso la seguente espressione analitica)


Calcolo del campo di esistenza

Soluzione

Si ha x ≥ 1/e.

Infatti bisogna dare la condizione di esistenza del logaritmo x > 0 e la condizione di esistenza della radice x ≥ 1/e e quindi globalmente si ha
x ≥ 1/e.

Esercizio 2

Calcolare il dominio naturale (cioè il più grande insieme di R su cui ha senso la seguente espressione analitica)

Soluzione

Si ha x < 1 ∨ x > 5.

Infatti bisogna porre la condizione di esistenza del logaritmo, che è x ≠ 1 e x ≠ 5 perché la radice è sempre positiva o nulla;

poi bisogna porre la condizione di esistenza della radice quindi

x2 − 6x + 5 ≥ 0 e quindi in definitiva si ha x < 1 ∨ x > 5.

Esercizio 3

Calcolare il dominio naturale di

Soluzione

Si ha x < 2.

Infatti bisogna porre la condizione di esistenza della radice, cioè x ≤ 2 e la condizione di esistenza della frazione, quindi denominatore diverso da zero, da cui la soluzione.

Esercizio 4

Calcolare il dominio naturale di

Soluzione

x ≠ 2πk, con k ∈ Z. Infatti basta porre la condizione di esistenza della frazione (denominatore diverso da zero).

Esercizio 5

Calcolare il dominio naturale di

Soluzione

x ≥ 1.

Infatti si parte dalla condizione di esistenza della radice, cioè x2 − 1 ≥ 0; poi si aggiunge la condizione di esistenza del logaritmo, cioè

Prima di elevare a quadrato si deve porre ovviamente x ≥ 0. Elevando a quadrato ottengo 3x2 + 1 > 0 che è sempre verificata, da cui la soluzione proposta.

Esercizio 6

Calcolare il dominio naturale di

Soluzione

0 < x < 1.

Infatti la condizione di esistenza del logaritmo porta a x−x2 > 0 cioè 0 < x < 1.

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Poi bisogna porre la condizione di esistenza della radice, cioè 1 − log(x − x2) ≥ 0 che porta a x − x2 ≤ e che è sempre verificata. 

Esercizio 7

Calcolare il dominio naturale di

Soluzione

x ≠ 0.

Infatti la condizione di esistenza del logaritmo è sempre verificata. Basta quindi porre sin x ≠ x.

Esercizio 8

Calcolare il dominio naturale di

Soluzione

0 + 2kπ ≤ x ≤ 7/6π + 2kπ ∨ 11/6π + 2kπ ≤ x ≤ 2π + 2kπ con k ∈ Z.

Infatti la condizione di esistenza della radice porta a sin x ≥ −1/2.

Esercizio 9

Calcolare il dominio naturale di

Soluzione

Dominio uguale all’insieme vuoto.

Infatti la condizione di esistenza del logaritmo porta a 3 + 2 cos x − cos2 x > 0.

Con la sostituzione cos x = t si risolve facilmente in termini di t e si giunge a (cos x + 1)(cos x − 3) < 0.

Ora di sicuro cos x < 3 e anche cos x + 1 ≤ 0 per ogni x quindi la condizione di esistenza del logaritmo non è mai verificata.

Esercizio 10

Calcolare il dominio naturale di

Soluzione

π/2 + kπ < x ≤ π + kπ, k ∈ Z+, x ≠ e.

Infatti prima di tutto analizziamo il numeratore.
Esistenza del logaritmo: 1 − tan x > 0.

Esistenza radice log(1 − tan x) ≥ 0 che equivale a tan x ≤ 0.

Riassumendo dunque si ha tan x ≤ 0, cioè π/2 + kπ < x ≤ π + kπ, k ∈ Z.

Al denominatore:

siccome sin2 x + cos2 x = 1, basta porre 1 − log x ≠ 0 con x > 0 (esistenza logaritmo) cioè x > 0 con x ≠ e.

Logaritmi : Esercizi svolti

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